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      ASTRONAUTI PER UN GIORNO      

19 LUGLIO 2016

“Astronauti” per un giorno

Il 19 luglio 2016  i bambini del laboratorio “Nati per leggere” insieme ai loro genitori, ai soci e ai simpatizzanti del Gruppo Anonimo ‘74,  hanno vissuto un’esperienza nuova e singolare: l’ osservazione della luna.

L’idea è nata da una proposta di Ciro Bucci, appassionato di fotografia e di astronomia, che ha messo a disposizione per l’occasione il suo telescopio.

La serata, denominata dai bambini “Astronauti per un giorno”,  non si è limitata alla sola visione del satellite terrestre, infatti, grazie ai genitori si è predisposto l’ambiente di studio in modo da renderlo accessibile a grandi e bambini: il giorno precedente alcuni volenterosi si sono portati in zona Palombara per riqualificare l’ambiente, purtroppo devastato dall’inciviltà di alcuni cittadini.

Nel giorno deciso, invece una volta predisposti: telescopio, tavolini e sedie, la serata è iniziata con i tatuaggi tracciati sul volto dei bambini da Anna M.a Monteleone, in modo da raggrupparli in squadre, ognuna con il proprio simbolo stellare.

 

In seguito Dorodea Marinelli ha introdotto l’argomento dell’importanza del contatto con la natura circostante e la conoscenza della macchia mediterranea, facendo vedere, toccare e annusare ai bambini campioni di piante spontanee, tipiche della zona. A seguire l’osservazione del paesaggio, del tramonto, del crepuscolo attraverso la percezione sensoriale. Il tutto accompagnato dall’assistenza tecnica di Alessandro Pignatelli.

             

 

 

 

Sulle note musicali del Notturno di Chopin, offerte da Palmiro Nigro, i partecipanti all’evento hanno potuto ascoltare deliziati il “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” di Giacomo Leopardi interpretato magistralmente dal signor Cesare Bonafede da sempre sostenitore del Gruppo.

 

Per coinvolgere i bambini, Dorodea  insieme agli stessi ha animato il mito della nascita della luna, avvalendosi di maschere create appositamente che rappresentavano i personaggi del mito. In questo modo i bambini hanno potuto esprimere la propria spontaneità e conoscere l’origine della luna prima che l’uomo ne acquisisse conoscenza scientifica.

 

 

Dal mito si è passati alla spiegazione scientifica grazie sempre ai modellini creati da Dorodea, riguardanti il sistema solare e l’osservazione dell’eclissi lunare.

 

 

 

 

 

Dopo l’intervallo gastronomico, si è passati all’osservazione vera e propria della luna attraverso il telescopio,  in seguito i bambini  indossando delle piccole torce elettriche si sono avventurati in un’esplorazione notturna del paesaggio. Possiamo concludere affermando che tutti hanno vissuto quest’esperienza con entusiasmo e come momento di condivisione.

 

Sicuramente un’avventura da rivivere come testimoniano le suggestive foto del nostro fotoreporter d’eccezione Tony Cassone.

(A cura di: Mariangela          GROTTOLI

                  Amalia                 LONGO

                  Rossella              MARINELLI

                  Antonella             PERRUCCI)

NOTA. Gradita la presenza di Buono Fedele in qualità di direttore tecnico-scientifico, di Pietro Piergianni delegato ad individuare i versi degli uccelli notturni che, intanto, sono rimasti rintanati nei loro ripari a causa del forte vento, della sig.ra Concetta Giannetta che ha rivestito il ruolo di affabulatore della letteratura popolare, di Florenza Mongelli come esperta conoscitrice della natura.

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